Stipendi in Veneto: media e salari più alti d’Italia

I lavoratori veneti sono ancora oggi tra i meglio pagati d’Italia. A confermare i dati positivi riguardanti gli stipendi in Regione Veneto è LHH Recruitment Solutions, società del gruppo Adecco, che ha elaborato le Salary Guide in collaborazione con JobPricing su un campione di oltre 400mila profili retributivi.

Dalla ricerca è emerso che i migliori stipendi medi in Veneto riguardano soprattutto i Quadri, che in questa regione sono i meglio pagati d’Italia, con una retribuzione media di 56.302€ l’anno, ben al di sopra della media nazionale (54.136) e comunque davanti ai colleghi di Lombardia, Emilia, Liguria e Marche.

Nella classifica dei dirigenti invece si piazzano al terzo posto con un salario medio di 100.675€, dietro a Lombardia e Piemonte e appena sotto la media nazionale che è di 101.096€.

Tuttavia, anche le qualifiche più basse percepiscono un compenso interessante, compresa la retribuzione per gli stage che in Veneto è sicuramente migliore di altre regioni del Nord Italia.

Il primato dei “quadri”: a loro i più alti stipendi della Regione Veneto

I Middle manager veneti sono i meglio pagati in assoluto soprattutto se lavorano nel settore IT, dove registrano uno stipendio medio di 55.143€, “staccando” decisamente la Lombardia, dove mediamente si guadagna 53.779€ e l’Emilia-Romagna (53.832€).

Più remunerativi il settore Marketing e comunicazione, dove gli stipendi in Veneto per i quadri si attestano sui 56.396€, e Amministrazione, Finanza e Controllo, dove la retribuzione media è di 56.165€.

Nelle professioni impiegatizie gli stipendi medi in Veneto sono di 31.276€, che pone la Regione al quarto posto dietro Lombardia, Trentino ed Emilia.

“Questi dati confermano che il Veneto in particolare, e il Nordest italiano più in generale, sono un’area con un mercato del lavoro dinamico”, conferma Damiano Saggioro, Director Area Nord Est di LHH Recruitment Solutions.

“Ci sono opportunità professionali da cogliere, aziende che faticano a trovare le risorse che servono e anche l’apprendistato in Veneto offre ottime prospettive. Sicuramente nell’area IT e nell’engineering, ma anche per figure come gli export manager”.

La professionalità e l’esperienza del team di LHH Recruitment Solutions in Veneto, unita al fatto di fare parte del grande network internazionale di Adecco, possono diventare gli alleati migliori sia per candidati che vogliano valutare nuove opportunità professionali che per aziende in cerca dei migliori profili”.

La “peculiarità” della Regione Veneto

“Questa è da sempre un’area molto produttiva, anche se con un tessuto imprenditoriale diversificato: si va dalla PMI all’azienda padronale di medie dimensioni, fino ai grandi gruppi multinazionali.

E in questo momento stanno assumendo tutti”, commenta ancora Saggioro. “In questo momento le richieste sono variegate. L’engineering e l’Information Technology la fanno sempre da protagoniste, e per esempio abbiamo difficoltà a reperire profili tecnici come progettisti e project manager, o profili IT come programmatori e analisti funzionali. L’IT sul territorio è ormai visto come funzione strategica e non soltanto un costo. Pertanto, molte aziende, dalle realtà più complesse alle startup, stanno investendo in questo senso” 

Fra gli altri profili richiesti tutti quelli che si inseriscono nell’area della sicurezza dei dati, i tecnici meccanici ed elettronici e, ancora, le professionalità legate alle vendite e all’export, visto che i mercati stranieri sono sempre più la destinazione principale dei prodotti delle aziende venete. 

Il ruolo di LHH Recruitment Solutions

In un mercato dinamico, dove non sempre è facile trovare la persona giusta al momento giusto, il lavoro dei consulenti di LHH Recruitment Solutions può fare la differenza: “Abbiamo una profonda conoscenza del territorio e delle realtà imprenditoriali, grazie ai 24 consulenti specializzati per le aree Engineering, IT, Sales&Marketing e Finance con competenza sul territorio del Triveneto e alle nostre due sedi di Verona e Padova”, spiega ancora Damiano Saggioro. “A questo però uniamo la visione nazionale e internazionale che ci deriva dall’essere parte di un grande network. Conosciamo perfettamente le dinamiche locali, ma possiamo dare risposte attingendo a un database di candidati anche a livello nazionale”.